Da sempre sono affascinata dal simbolismo insito nei denti di qualsiasi creatura. Perché? Innanzitutto, perché è l’unica parte del nostro scheletro che emerge rendendosi visibile, è forte e ci serve per nutrirci, per sopravvivere e soprattutto in passato per difenderci. Il dente è come l’albero, una parte affiora ma ciò che conta sono le radici per poterci garantire la loro presenza e stabilità…e non solo, anche i denti, nonostante la loro robustezza possono venir sradicati, attaccati, possono ammalarsi e morire. Richiedono cura e attenzione.
Sin dagli albori dell’umanità, nelle prime civiltà primitive con i denti sono stati creati oggetti di culto, collane, amuleti e talismani e allo stesso modo dall’antichità fino ad oggi vengono considerati sacri in qualsiasi contesto magico/rituale e in essi viene racchiusa la forza dell’individuo o dell’animale a cui appartenevano.
Quando, durante le mie esplorazioni, trovo scheletri di animali, cerco sempre con attenzione i dentini che spesso distaccandosi finiscono per perdersi sul suolo. Spesso li offro alla terra e al suo “genius loci” o, come in questo caso, all’arte.
Caratteristiche tecniche:
- Installazione con denti di animali selvetici (volpe)
- Titolo: Itned
- Artista: Frida Ghiozzi
- Cornice: Legno, tessuto e vetro
- Dimensione: 21x23 cm
- Su ogni quadro/oggetto è presente un’etichetta che indica titolo, data e artista dal quale è stata creata.
L’illustrazione, la cornice e l’installazione possono avere volutamente caratteristiche vintage, di corrosione o logoramento.
IMPORTANTE!! Tutte le ossa sono state ritrovate in ambienti naturali come boschi o grotte. Nessun animale è stato ucciso o recuperato tramite cacciatori, macellai o altri soggetti che ne abbiano causato morte o sofferenza.
L’artista è contraria a qualsiasi forma di violenza, abuso o sfruttamento del regno animale.